11 Novembre 2007. L’uccisione di Gabriele Sandri una giornata buia della Repubblica
"L’11 Novembre 2007 l’Italia vive una delle pagine più nere della sua recente storia. Poco dopo le 9 del mattino, lungo l’Autostrada del Sole, il ventiseienne romano Gabriele Sandri viene ucciso da un colpo d’arma da fuoco esploso da Luigi Spaccarotella, agente della Polizia Stradale. Il reato è omicidio. Dopo un paio d’ore, si diffonde la notizia della morte di un tifoso di calcio in seguito a scontri tra ultras di opposte fazioni. Seguono rettifiche: si parla anche di colpi di pistola sparati in aria da un poliziotto. In poco tempo si genera il caos. I mass media si scatenano per coprire mediaticamente l’evento ed è un susseguirsi di dirette TV, dibattiti, edizioni speciali di TG e tavole rotonde. Il mondo del calcio va nel pallone insieme a quello della politica e delle istituzioni. Partite sospese, rinviate. È ben presto emergenza sociale. Ovunque scoppiano focolai di rivolta: scontri, violenze d’ogni genere, arresti, feriti, assalti alle caserme terminati solo nella notte. Per una giornata intera, l’Italia è una polveriera. Un giovane è stato ucciso, ma i media non chiariscono né come, né per mano di chi...."
dettagli libro:160 pagine + 16 pagine a colori con foto e documenti inediti, Sovera Editore, € 11,00. E' reperibile, oltre che nelle librerie, anche sul sito www.ibs.it - http://www.soveraedizioni.it/
Quando compri un libro, e dopo venti minuti sei gia a pagina cinquanta, beh allora vuol dire che hai tra le mani qualcosa di speciale...veramente complimenti all'autore Maurizio Martucci, per l'opera che ci ha saputo regalare, ma che soprattutto ha saputo regalre a Gabriele e alla sua famiglia...Compratelo e diffondetelo, aiuterete Gabriele a non essere dimenticato, aiuterete la fondazione che porta il suo nome a crescere...
CURVA NORD VINCENZO PAPARELLI E GABRIELE SANDRI. PRESENTI!
NOI NON DIMENTICHIAMO!
4 commenti:
grandi
Nessuno muore finchè resta nei cuori di chi vive... -Gabriele per semrpre con noi!-
Non posso esimermi dal commentare la notizia del giorno: Luigi Spaccarotella ha chiesto perdono alla Famiglia Sandri.
Per un anno ha detto che non era stato lui, che il proiettile ha deviato, che aveva sparato in aria, e ora che inizia il processo chiede scusa...
Ci sarebbero troppe cose da dire al sig.Spaccarotella, ma evito...Ogni possibile epiteto negativo può essere associato a lui in questo momento...
PAGHERAI SPACCAROTELLA...PRIMA O POI PAGHERAI...
Non voglio certo dare ragione a chi ha sparato, sicuramente l'agente di polizia non era capace di svolgere il suo incarico, ma di certo gabriele non è un santo! E' cmq un ultras violento coinvolto in risse e con un auto armata di manganelli! Se questo vuol dire essere un bravo ragazzo che va a guardarsi una partita... Io abolirei il calcio che è pieno di tanta merda... oppure abolirei la merda ma non c'è altro modo se non sparare... Io invece voglio ricordare Spaccarotella ;-)
Ciao Stupidi!
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